A dieci anni dalla morte di mons. Giovanni Nervo, la Fondazione Zancan e la Diocesi di Padova, con il patrocinio della Facoltà Teologica del Triveneto propongono martedì 21 marzo alle 16.00 nell’aula tesi presso la Facoltà teologica del Triveneto a Padova, il convegno dedicato alla figura di questo grande uomo e prete della Diocesi di Padova. Sarà l’occasione per presentare il volume Il Signore mi ha condotto per mano redatto da un gruppo di compagni di viaggio che hanno collaborato con lui in Caritas italiana, in Diocesi di Padova e nella Fondazione Emanuela Zancan. L’incontro prevede una prima parte Memoria e profezia, coordinata da Luca Bortoli, direttore de La Difesa del popolo, con gli interventi del vescovo di Padova, mons. Claudio Cipolla, il contributo del presidente della CEI, mons. Matteo Zuppi, le testimonianze di Antonio Cecconi, Onello Paolo Doni, Salvatore Ferdinandi,Mattea Paganin, Tiziano Vecchiato e la rilettura della figura di don Giovanni da parte di alcuni giovani (Silvia Sguotti e Elisabetta Neve).
Una seconda parte, a partire dalle 16.45, coordinata da don Salvatore Ferdinandi (vicario generale della Diocesi di Terni, Narni e Amelia) metterà a tema La teologia della carità a partire dall’omonimo premio (don Andrea Toniolo, preside della Facoltà teologica del Triveneto) per giungere alle prospettive (Marco Pagniello, direttore Caritas Italiana e mons. Claudio Cipolla, vescovo di Padova).
Al termine, alle ore 18.30, nella cappella dell’Annunciazione della chiesa del Seminario si celebrerà una santa messa in ricordo di mons. Giovanni Nervo (a dieci anni dalla morte) e mons. Giuseppe Benvegnù-Pasini (a otto anni dalla morte).