A poco meno di un mese dal primo incontro, seconda riunione, mercoledì 18 agosto, a Padova, del Consiglio di Presidenza del Comitato regionale triveneto per la preparazione del Convegno ecclesiale delle Chiese del Nordest “Aquileia 2”, in programma dal 13 al 15 aprile 2012. Si tratta del secondo convegno ecclesiale delle Chiese del Nordest, che prosegue il cammino avviato nel 1990, sempre ad Aquileia, nell’obiettivo di una presenza rinnovata sul nostro territorio.
All’ordine del giorno della riunione del Consiglio di presidenza – presieduto dai due vicepresidenti, i vescovi di Padova, mons. Antonio Mattiazzo e Adria-Rovigo, mons. Lucio Soravito – ci sono state la discussione e il perfezionamento della Bozza dell’INSTRUMENTUM LABORIS che dovrà guidare la fase preparatoria al convegno e che verrà presentata al Comitato triveneto il 10 settembre e, per l’approvazione definitiva, ai vescovi del Triveneto riuniti in Conferenza il 14 settembre p.v.
L’Instrumentum Laboris, che sarà coadiuvato da alcuni sussidi metodologici, si propone di sottolineare alcune attenzioni e di invitare le diocesi, in particolare attraverso gli organismi diocesani di comunione, a rivedere, attraverso il metodo narrativo, il cammino percorso come Chiesa locale, discernere le sfide proposte dai cambiamenti in atto e guardare con profezia alle scelte pastorali presenti e future, cercando di ascoltare ciò che lo Spirito dice oggi alle Chiese (cf. Ap 2-3).
Il Consiglio ha focalizzato l’attenzione su un punto importante e fondante del cammino verso “Aquileia 2”, ossia la necessità – insita nell’obiettivo di questo convenire – di coinvolgere e far vivere l’intero percorso di preparazione all’incontro del 2012 a tutte le 15 diocesi della regione ecclesiastica del Triveneto.
Nel primo anno si attiveranno le dinamiche dell’ascolto e si acquisirà il metodo narrativo per raccogliere i frutti maturati nel percorso degli ultimi 20 anni. A questo proposito è stato evidenziata l’opportunità del coinvolgimento dell’intera chiesa locale, attraverso gli organismi di comunione, in particolare i Consigli pastorali diocesani e la Consulta diocesana delle aggregazioni laicali.
Nel secondo anno si focalizzeranno le urgenze e priorità pastorali in base a quanto emerso dalla riflessione nelle diverse realtà locali. Per arrivare così a cogliere “ciò che lo Spirito dice oggi alle Chiese” del Nordest, mutuando l’invito di Apocalisse 2-3, che fa da sfondo e da richiamo biblico ad Aquileia 2012.
All’interno della discussione del Consiglio di presidenza è emersa anche l’esigenza di proporre, a inizio dell’anno pastorale 2010-2011, una giornata comune per tutte le 15 diocesi, in cui annunziare e dare avvio al cammino di preparazione ad Aquileia 2012. Inoltre il Consiglio di presidenza, una volta approvato dai vescovi l’INSTRUMENTUM LABORIS, invita il Comitato triveneto a riunirsi venerdì 8 ottobre 2010 per una mezza giornata di lavoro in cui perfezionare, esercitare e precisare le modalità di lavoro e garantire l’avvio del cammino di preparazione per le diocesi.
La prossima riunione del Consiglio di presidenza è prevista venerdì 10 settembre a Zelarino (Ve), subito dopo la riunione del Comitato triveneto.