Da giovedì 3 maggio a domenica 6 maggio, cinque tra i più importanti illustratori attivi sulla scena internazionale, lavoreranno e vivranno insieme, quasi in simbiosi per un’originale e inedita Residenza d’artista ideata dal Museo diocesano all’interno degli eventi che accompagnano la rassegna internazionale di illustrazione I colori del Sacro. Il corpo. A vivere questa esperienza unica e nuova sono gli spagnoli Emilio Urberuaga e Javier Zabala, le italiane Anna Castagnoli e Beatrice Alemagna e il brasiliano Roger Mello.
Gli artisti avranno a disposizione h24, la Casa del Petrarca in via Dietro Duomo: l’antichità del contesto e lo spirito del grande poeta rientrano tra gli ingredienti che più hanno convinto i celebri illustratori a “imbarcarsi” in questa per loro nuova impresa collegiale.
Saranno quattro giorni di incontro, confronto, creatività, condivisione, immersione nell’arte e nella cultura di Padova, ma anche nelle atmosfere più quotidiane, per poi realizzare opere sul tema del corpo che saranno prima esposte al Museo diocesano fino al termine della rassegna I colori del Sacro. Il corpo e successivamente donate al reparto di Pediatria di Padova, che gli artisti avranno modo di visitare privatamente. Gli illustratori lavoreranno su della carta donata appositamente dal Museo della Carta di Fabriano e dall’artigiano “Maestro Cartaio” Luigi Mecella.
In questi giorni di Residenza d’artista anche il pubblico sarà coinvolto. In particolare ci sono due appuntamenti in programma.
Venerdì 4 maggio, alle ore 18.30, l’appuntamento è alla Casa della Rampa, in via Arco Valaresso 32 per un aperitivo con gli artisti in collaborazione con l’associazione Bas Bleu. Un momento di incontro e di dialogo con il pubblico a partire dagli albi illustrati dai cinque artisti.
Mentre domenica 6 maggio per il pubblico ci sarà una mattinata di Atelier aperto (su prenotazione) con la possibilità di visitare il laboratorio creativo e gli artisti all’opera in piccoli gruppi. L’appuntamento è alle ore 11 alla mostra I colori del Sacro. Il corpo (ingresso da via Vandelli) da qui i partecipanti saranno accompagnati a vedere la mostra e l’atelier in piccoli gruppi.
Per motivi organizzativi la partecipazione è su prenotazione: 049 8226156.
fonte: ufficio stampa dela diocesi di Padova