Anche quest’anno, il prossimo 7 ottobre, la storica marcia ideata il 24 settembre 1961 dal pacifista Aldo Capitini mette in cammino da Perugia ad Assisi (24 km) decine di migliaia di persone e centinaia di associazioni, sindacati, scuole, enti locali, a testimoniare la presenza di una società civile che crede nei valori, che vuole costruire anziché distruggere, collaborare anziché competere, tutelare i diritti delle persone anziché sfruttare.
“Oggi è più necessario che mai alimentare azioni positive anziché fomentare l’odio – sottolinea Flavio Lotti, del Comitato promotore della Marcia – Vogliamo innalzare l’argine alla violenza dilagante nelle parole e nelle azioni. Abbiamo bisogno di mettere fine alla dittatura dell’individualismo e della competizione che ci sta mettendo gli uni contro gli altri”.