Una veglia di preghiera per dire No alle morti nei viaggi della speranza.
La Comunità di Sant’Egidio, insieme a Chiesa evangelica metodista di Padova, associazione Popoli insieme, Acli, associazione Comunità Papa Giovanni XXIII, promuovono per oggi, martedì 20 giugno, giornata internazionale del rifugiato, “Morire di speranza”: una veglia di preghiera, per ricordare tutti coloro che hanno perso la vita cercando un futuro migliore per sé e le proprie famiglie raggiungendo l’Europa.
Dalle 19 alle 20 la chiesa dell’Immacolata, in via Belzoni 1 a Padova, ospita quindi un tempo di raccoglimento e di memoria.
«Nel corso della preghiera – spiega Alessandra Coin, della Comunità di Sant’Egidio di Padova – verranno letti nomi e storie di alcune vittime dei viaggi della speranza perché il loro ricordo non vada perduto e perché non accada più. Ci saranno numerosi profughi con noi, ma anche musulmani per fare insieme memoria e per rompere il muro dell’indifferenza e si mantenga la speranza che altre vie più sicure e legali di viaggio, come i corridoi umanitari, possano evitare il sacrificio di tante vite umane. Saremo insieme: cristiani cattolici, evangelici, musulmani, laici, uomini e donne di buona volontà e cercatori di pace. La memoria genera una storia nuova!».