L'omelia – il saluto del vescovo Lucio – le prime foto

Mons. Lucio Nicoletto è vescovo

Sabato 1 giugno 2024, ore 16.00 - Padova basilica Cattedrale - diretta su Telepace (canale 76) e streaming su You Tube della Diocesi di Padova

Oggi, sabato 1 giugno alle ore 16, in basilica Cattedrale a Padova, don Lucio Nicoletto vescovo prelato eletto di São Felix do Araguaia, è stato consacrato vescovo. La celebrazione con il rito di ordinazione è stata presieduta dall’Arcivescovo di Cuiabá (MT) Mons. Mário Antônio da Silva, ordinante principale, che associava a sé come co-ordinandi: l’arcivescovo di Manaus S.Em. il cardinale Leonardo Ulrich Stenier, il vescovo di Padova S.E. mons. Claudio Cipolla e l’arcivescovo vescovo emerito di Padova, S.E. mons. Antonio Mattiazzo

Concelebravano inoltre
– i vescovi:

  • Renato Marangoni, vescovo di Belluno-Feltre
  • Giampaolo Dianin, vescovo di Chioggia
  • Giuseppe Alberti, vescovo di Oppido Mamertina – Palmi
  • Michele Tomas, vescovo di Treviso
  • Giovanni Mosciatti, vescovo di Imola

dal Brasile:

  • Evaristo Pascoal Spengler, vescovo di Roraima
  • Roque Paloschide, arcivescovo di Porto Velho
  • José Francisco Rezende Dias, arcivescovo di Niterói
  • Tarcísio Nascentes dos Santos, vescovo di Duque del Caxias
  • Raimundo Vanthuy Neto, vescovo di São Gabriel da Cachoeira
  • Armando Bucciol, vescovo emerito di Livramento de Nossa Senhora
  • José Otacio Oliveira Guedes, vescovo ausiliare dell’arcidiocesi di Belo Horizonte
  • Francesco Biasin, amministratore apostolico di Corumbá
  • Giuliano Frigeni, vescovo emerito di Parintins

e dall’Angola

  • Vicente Carlos Kiaziku ofm cap, vescovo di Mbanza Congo

Accanto a loro l’abate di Santa Giustina, dom Giulio Pagnoni; il rettore del Santuario di San Leopoldo, padre Flaviano Gusella; i vicari generali della Diocesi di Padova, don Giuliano Zatti, della Diocesi di Roraima don Enrico Lovato e di Vicenza, don Giampaolo Marta; i vicari episcopali di Padova don Luca Facco, don Leopoldo Voltan, don Lorenzo Celi, il responsabile dell’Ufficio di Pastorale della missione don Raffaele Coccato, il parroco di Ponso, don Andrea Ceolato; i fidei donum in Brasile don Luigi Turato e don Mario Gamba e in Thailandia don Bruno Rossi. Oltre a loro concelebreranno i compagni di ordinazione di don Lucio Nicoletto e i Canoni dell’Amplissimo Capitolo della Cattedrale di Padova e alcuni sacerdoti brasiliani.

Il rito di ordinazione ha visto, dopo la celebrazione della Parola, la presentazione del vescovo eletto don Lucio Nicoletto da parte di don Luigi Turato, presbitero fidei donum in Brasile che assiste il vescovo eletto insieme a don Matteo Naletto, quindi la dottoressa Sara Ruffato, Cancelliere della Diocesi di Padova, ha letto la Lettera apostolica con cui papa Francesco il 13 marzo scorso ha nominato don Lucio Nicoletto vescovo prelato eletto di São Felix do Araguaia.

Dopo l’omelia del vescovo Mons. Mário Antônio da Silva, l’eletto ha confermato i suoi impegni di fedeltà al ministero apostolico, alla predicazione del Vangelo, all’obbedienza al Papa; di custodia e cura del popolo di Dio e dei presbiteri a lui affidati; di accoglienza e misericordia verso i poveri; di osservanza della preghiera e dell’esercizio del ministero sacerdotale.

Il rito ha visto poi la prostrazione dell’eletto e successivamente l’imposizione delle mani sul capo dell’eletto da parte del vescovo da Silva e a seguire di tutti i vescovi concelebranti, quindi l’imposizione del Vangelo sul capo dell’eletto durante la preghiera di ordinazione. A seguire quindi i riti esplicativi: l’unzione con il crisma, la consegna del Vangelo, dell’anello, della mitra e del pastorale. Compiuti i riti esplicativi il neovescovo è stato invitato a sedersi “primo” fra tutti i vescovi concelebranti. Quindi l’abbraccio e il bacio di pace da parte di tutti i vescovi presenti.

Alcuni fedeli nativi della Chiesa del Brasile hanno il nuovo vescovo offrendogli alcuni doni tradizionali brasiliani: l’anello di Tucum per ricordare la causa dei poveri e degli esclusi; uno stendardo della tribù Tapirapé con ricamato a mano il territorio della prelatura di São Felix, a significare l’accoglienza di tutte le diverse realtà della prelatura; un remo per canoa, come segno dell’ingresso del vescovo Lucio “nella stessa canoa”, ossia nella stessa realtà quotidiana e familiare, per remare insieme alla gente di São Felix in una medesima nella stessa direzione.

Al termine della celebrazione il vescovo Lucio Nicoletto, accompagnato dal canto del Te Deum, ha percorso  la navata per la benedizione dei fedeli accompagnato dai vescovi Cipolla e Mattiazzo.

Prima della conclusione della celebrazione ci sono stati alcuni saluti tra cui quello del vescovo neo ordinato Mons. Raimundo Vanthuy Neto, vescovo di São Gabriel da Cachoeira e del cardinale Leonardo Ulrich Stenier arcivescovo di Manaus; infine il pensiero di saluto e ringraziamento del vescovo Lucio Nicoletto, che ha scelto come motto Senza l’amore non sono niente (1Cor 13,2).

Ha accompagnato la celebrazione il coro della parrocchia di Santo Stefano di Piovene, diretta dal maestro Silvio Grotto e un coro brasiliano.

Mons. Lucio Nicoletto celebrerà la messa domenica 2 giungo alle ore 17 a Ponso (Pd), dove è cresciuto ed è maturata la sua vocazione. Farà poi il suo ingresso a São Felix do Araguaia il 30 giugno 2024.

 

 

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