Mercoledì 27 maggio, la preghiera del rosario che si svolgerà ancora a porte chiuse e senza partecipazione di fedeli, sarà trasmessa in diretta youtube dal canale della Diocesi di Padova e televisiva dal canale 88 del digitale terrestre (Tv7 Azzurra), alle ore 20.30 dal santuario di Monteortone (Pd).
In questa occasione si pregherà per le categorie che maggiormente hanno subito e stanno subendo le conseguenze del lockdown e per quei lavoratori e imprenditori che si sono ritrovati senza lavoro e che dovranno affrontare maggiori difficoltà per riprendere l’attività nel settore del turismo, della ristorazione, del benessere, dell’arte e dello spettacolo: guide turistiche, albergatori e gestori di strutture ricettive, operatori culturali, artisti, gestori e personale di palestre, centri estetici, e ancora parrucchieri, camerieri, baristi, cuochi…
Il mese di maggio è, infatti, dedicato al lavoro e alla preghiera a Maria ed è desiderio del vescovo Claudio ricordare, in ogni appuntamento con il rosario, alcune categorie di lavoratori che in questo tempo di emergenza sanitaria sono state particolarmente esposte, impegnate o fortemente penalizzate dal lockdown.
A seguire, sabato 30 maggio, alle ore 11, la preghiera del rosario sarà trasmessa dal santuario di Tessara a Santa Maria di Non (Curtarolo, Pd) e si pregherà Maria in particolare per quelle aziende e imprenditori che si sono impegnati nella riconversione sia per mantenere il lavoro e l’impresa, sia per concorrere alla produzione di dpi e altri ausili necessari in questo tempo di emergenza.