Al via la Sesta edizione di In Principio – declinata quest’anno nel titolo Motus Terrae – lunedì 12 settembre presso la Basilica Cattedrale di Padova, con un particolare ritratto di Lorenzo Perosi in occasione dei 150 anni della nascita del compositore italiano. Già maestro di cappella nella basilica di San Marco di Venezia e direttore perpetuo aggiunto della Cappella musicale pontificia Sistina, l’appuntamento celebrativo dedicato a Perosi sarà condotto da don Paolo Padrini, prete della Diocesi di Tortona, specializzato in Teologia pastorale delle comunicazioni sociali, grande appassionato di musica e arte si è diplomato in organo al conservatorio Vivaldi di Alessandria. L’Orchestra di Padova e del Veneto e il Coro Città di Piazzola sul Brenta, diretto da Paolo Piana, si uniranno al soprano Ljuba Bergamelli per la direzione di Marcello Bufalini.
Dopo l’evento inaugurale, la rassegna dell’Orchestra di Padova e del Veneto dedicata alla musica sacra proseguirà con altri tre appuntamenti musicali. In Principio è promosso in collaborazione con l’Ufficio per la Liturgia della Diocesi di Padova, con il Patrocinio del Comune di Padova, la media partnership del settimanale diocesano La Difesa del popolo, e con il sostegno della Fondazione Cariparo. All’interno dei quattro appuntamenti proposti figura la tradizionale Messa in ricordo dei musicisti e di tutti gli artisti padovani defunti, accompagnata dal grande repertorio sacro di Mozart, la possibilità di ascolto e approfondimento musicale ispirate a particolari temi della fede cristiana all’interno di nuovi spazi esecutivi.
Venerdì 16 settembre alle ore 19.00 alla Chiesa di San Benedetto Abate le Comunità parrocchiali del centro storico di Padova, com’è ormai tradizione, ricordano i musicisti e gli artisti padovani defunti nella celebrazione eucaristica presieduta da mons. Giuliano Zatti, vicario generale della Diocesi di Padova, con l’esecuzione dalla Messa per soli, coro e orchestra K 427 di Mozart, tra i massimi capolavori dell’arte sacra del compositore austriaco, rimasta incompiuta. OPV e il Coro Iris Ensemble, diretto da Marina Malavasi, si uniranno ai soprani Nina Solodovnikova e Paola Leoci, il tenore Giuseppe Di Giacinto e il basso Giacomo Nanni, per la direzione di Luca Guglielmi.
Venerdì 23 settembre alle ore 20.45 alla Basilica di Santa Maria del Carmine, la rassegna proseguirà con la versione originale per orchestra de Le sette ultime parole del nostro Redentore sulla croce Hob.XX:1 di Haydn. Capolavoro del padre del Classicismo musicale, l’affascinante meditazione sulle ultime frasi pronunciate da Cristo sulla croce vedrà alla direzione di OPV Filippo Maria Bressan.
La rassegna si concluderà venerdì 30 settembre alle ore 20.45 al Teatro del Seminario Maggiore con un raro ritratto in musica di Giulio Radino, compositore padovano della seconda metà del Cinquecento – il padre è stato organista nella cappella di Sant’Antonio – la cui opera rappresenta un’interessante testimonianza dell’influsso dei Gabrieli a Venezia. L’Orchestra di Padova e del Veneto si unirà all’ensemble vocale La stagione armonica diretto da Sergio Balestracci, specialista del repertorio antico.
Dulcedo et spes, l’evento di Tony Pagliuca previsto per mercoledì 21 settembre al Multisala Pio X – MPX, è rinviato a data da destinarsi per un infortunio a uno dei componenti del gruppo dello storico musicista de Le Orme.
BIGLIETTERIA
Appuntamento 30 settembre: biglietto intero € 15,00, ridotto € 10,00 (under 18 e over 65) + diritto di prevendita.
Biglietti disponibili online su www.opvorchestra.it e presso Gabbia Dischi (via Dante 8, Padova)
INFORMAZIONI
Gli appuntamenti del 12, 16 e 23 settembre sono a ingresso libero e gratuito.
Tel: 049 656848 – 656626