Ezechiele Ramin, una messa il 24 luglio. Ancora vivi i valori per cui ha lottato ed è stato ucciso

«Ciò che patisce la semente lo patisce il seminatore»: questa frase di padre Ezechiele Ramin, comboniano di Padova ucciso nel 1985, all’età di 32 anni, suona così profetica da mettere i brividi. E sarà questa immagine a guidare il ricordo di padre Lele nell’anniversario della sua morte, il 24 luglio, nella sua parrocchia d’origine, San Giuseppe.

Leggi il servizio de La Difesa del popolo

 

condividi su