Don Cesare Contarini sarà rettore e preside dell'Istituto vescovile Barbarigo di Padova, sorto nel 1919 per volontà del vescovo mons. Luigi Pellizzo. La nuova nomina dell'uscente direttore della Difesa del popolo, che durante la festa di san Gregorio Barbarigo il vescovo Antonio Mattiazzo aveva annunciata prossima, non si è fatta aspettare.
Con il prossimo anno scolastico don Contarini sarà rettore dell'Istituto vescovile di via Rogati in centro a Padova e preside della scuola secondaria di I grado (medie), del Liceo classico e scientifico e dell'Istituto tecnico commerciale Barbarigo. Scuole frequentate anche da alunni del seminario minore di Rubano.
Don Cesare Contarini succede a don Giancarlo Battistuzzi, che ha guidato il Barbarigo negli ultimi dodici anni e che, nella normale consuetudine degli avvicendamenti di incarichi, assumerà un altro compito pastorale a Padova.
A don Giancarlo Battistuzzi il vescovo Antonio esprime gratitudine per il generoso e competente servizio prestato come rettore e preside del Barbarigo, offrendo agli alunni opportunità anche sul piano internazionale di formazione culturale e scientifica, umanistica e cristiana, così da ottenere riconoscimenti nazionali di eccellenza.
A don Cesare Contarini, laureato in Lettere antiche all'Università di Padova, non nuovo agli incarichi educativi (prima della direzione della Difesa del popolo, è stato insegnante di lettere al Liceo Barbarigo e al Liceo del seminario) e abilitato all'insegnamento dal 1987, mons. Mattiazzo formula i migliori auguri per il nuovo impegno e ribadisce l'attenzione e il sostegno per tutte le scuole cattoliche attive sul territorio, nel segno di una Chiesa locale che cerca risposte all'attuale contesto di fatica e crisi educativa, nonostante le condizioni difficili in cui operano le scuole paritarie.