La comunità di San Giacomo di Monselice si prepara a un addio doloroso, ma carico di gratitudine.
Dopo secoli e secoli di presenza a Monselice, ed esattamente a 50 dall’istituzione, nel 1966, della parrocchia di San Giacomo, se ne andranno verso altre mete i frati minori. Sono sei i religiosi che oggi abitano l’antico convento: tra questi, il padre guardiano Giampaolo Menghini e padre Floriano Broch, parroco di San Giacomo dal 30 settembre 2007.
La decisione è stata presa in estate dal capitolo della nuova Provincia del Nord Italia, intitolata a Sant’Antonio, dei frati minori, eretta il 16 maggio scorso dalla fusione di ben sei province precedenti.
«Quest’anno – racconta il guardiano padre Giampaolo Menghini – sono morti già venti frati nel Nord Italia, a fronte di un unico ingresso nell’ordine. Le motivazioni della chiusura del nostro convento sta nel numero ridotto di vocazioni e dell’età avanzata».