Siamo a conoscenza di un’indagine in corso che riguarda un nostro presbitero diocesano, a cui sono stati contestati reati molto gravi. È una situazione che ci addolora profondamente e ci auguriamo venga fatta tempestiva e piena verità sui fatti. Al momento non abbiamo elementi sufficienti di valutazione per prendere provvedimenti di ordine canonico. Rimane profondo dolore e sconcerto come Chiesa per situazioni che – reali o presunte – portano scandalo. Il nostro pensiero di vicinanza va in particolare alla comunità parrocchiale.
CS 275/2016
Padova, 21 dicembre 2016