EAS – episodi di apprendimento situato – ossia micro unità didattiche che rendono i ragazzi protagonisti nel costruire materiali digitali (foto, testi, filmati, presentazioni power point) a partire da risorse reperite in Internet. Di questo metodo, applicato alla pastorale si parlerà mercoledì 2 novembre, alle ore 20.45, al Piccolo Teatro Don Bosco di via Asolo 2 a Padova, nell’incontro dal titolo Gli EAS in pastorale.
La serata, organizzata e promossa dall’Ufficio diocesano di Pastorale della Comunicazione della Diocesi di Padova, vedrà la presenza di don Marco Rondonotti, prete della Diocesi di Novara che utilizza gli strumenti digitali per la catechesi e la pastorale.
L’incontro dedicato agli Eas in pastorale fa da apripista “specifico” per formatori parrocchiali, capi scout e catechisti al percorso Buone pratiche per genitori e insegnanti, organizzato dalla Fondazione HPNR (Human Potential Network Research), in collaborazione con l’Ufficio di Pastorale della Comunicazione della Diocesi di Padova e il supporto operativo di Fondazione OIC e Civitas Vitae, che prevede sei incontri pomeridiani, dalle 16 alle 18, in programma dal 9 novembre al 9 febbraio 2017, utili a interagire maggiormente con le generazioni digitali.
«Abbiamo pensato di proporre il metodo degli EAS – spiega don Marco Sanavio, direttore dell’Ufficio comunicazione della Diocesi – per fornire strumenti replicabili anche nei contesti formativi parrocchiali. Spesso chi si occupa di percorsi di iniziazione cristiana o dell’insegnamento della religione cattolica chiede strumenti concreti per interagire con le generazioni digitali. Offrire una metodologia replicabile con qualsiasi argomento si sia interessati ad approfondire ci è sembrata la soluzione più opportuna per rispondere a questa esigenza».
Info e iscrizioni sul sito 2022.diocesipadova.it
CS 220/2016
Padova, 28 ottobre 2016