Densa mattinata, oggi martedì 3 maggio, per il vescovo di Padova, mons. Claudio Cipolla, in visita ad alcune realtà della Zona industriale di Padova. Una visita che si colloca tra la festa del lavoro del primo maggio e la veglia di preghiera per il mondo del lavoro che la Pastorale sociale della Diocesi e la Cappellania della Zona industriale hanno organizzato per giovedì 5 maggio, alle ore 19, nella cappella di San Giuseppe Lavoratore (Via Quarta Strada). Accompagnato dal segretario don Matteo Naletto e dalle suore Francesca Fiorese e Chiara Pozzi della Cappellania della Zona industriale, il vescovo, al suo “primo incontro” con la Zona industriale, ha avuto modo di conoscere tre diverse realtà che rappresentano uno spaccato di quanto avviene e si muove nella Zona industriale di Padova.
La prima tappa è stata la PRIMA ZANETTI, in viale Regione Veneto, un’azienda che festeggia quest’anno i 55 anni di vita (nata nel 1961), fondata e diretta da Pier Antonio Zanetti. Una cinquantina di dipendenti tra impiegati e operai super specializzati che si occupano di produzione di minuterie metalliche di alta precisione, ottenute tramite stampaggio a freddo. L’azienda lavora su commessa e in partnership con multinazionali.
Seconda tappa, di tutt’altra natura, è stato il Consorzio Triveneto Gruppo Bassilichi, in viale dell’Industria, nato nel 1990 da un gruppo di Banche; a fine 2008, con l’ingresso del gruppo Bassilichi si è trasformato in SpA. Consorzio Triveneto Bassilichi è una realtà di servizi rivolti alla clientela di banche e imprese e si occupa fondamentalmente di monetica e corporate banking e a Padova occupa 165 persone.
Infine la terza tappa – l’Interporto Padova Spa – dove il vescovo ha prima incontrato il presidente Sergio Giordani e il direttore generale Roberto Tosetto, alcuni consiglieri, parte del personale e i rappresentanti del Consorzio Zip e successivamente è stato accompagnato nell’area intermodale e dei magazzini. La visita si è conclusa con una sosta e una visita al centro cottura Dussmann Service srl, dal 2013 all’interno dell’Interporto in Corso Stati Uniti.
Il vescovo, incontrando dirigenti, imprenditori e lavoratori, si è informato sullo “stato di salute” delle varie realtà, ha sottolineato la necessità di «mettere intelligenza e qualità per migliorare la vita delle persone», ha augurato buon lavoro a queste attività che richiedono innovazione continua e per tutti una benedizione alle aziende e alle persone: «Tutto quello che facciamo per le aziende è rivolto al ben-essere. Cerchiamo nel nostro lavoro di essere orientati al bene delle persone. E le persone stanno bene se stanno bene le nostre relazioni».
CS 117/2016
Padova, 3 maggio 2016
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