Ti aspetto a Cracovia! L’invito rivolto ai giovani di tutto il mondo viene da papa Francesco. L’appuntamento è per la GMG (Giornata Mondiale della Gioventù) che quest’anno si svolgerà il dal 26 luglio al 31 luglio a Cracovia (Polonia). Attesi circa tre milioni di giovani provenienti da tutto il mondo. Ad oggi, in Italia, si sono già iscritti 90 mila partecipanti.
La Diocesi di Padova, attraverso l’Ufficio di Pastorale dei Giovani da mesi sta lavorando con un’apposita équipe e sono già oltre 600 i giovani iscritti, ma la percezione è che in questi ultimi giorni – le iscrizioni si raccolgono fino a venerdì 22 aprile – come di consueto, le adesioni lievitino sostanzialmente. Decine gli incontri fatti nel territorio per collocare nel cammino della Chiesa diocesana l’appuntamento di Cracovia che ha un “prima” di preparazione, ma avrà soprattutto un “dopo”, perché l’evento GMG di fatto è un volano per nuove iniziative, partenze, progettazioni, coinvolgimenti…
Due le possibilità per i giovani, dal 17 ai 35 anni, proposte dalla Diocesi di Padova. C’è il “viaggio lungo”, dal 19 luglio al 1° agosto 2016 (540 euro), che comprende una settimana di gemellaggio con le parrocchie della Diocesi di Bielsko-Zywiec, incontri e scambi tra giovani, testimonianze, ma anche la visita ai “luoghi della misericordia” di questa chiesa e ad Auschwitz. Durante il gemellaggio i giovani che vi partecipano saranno ospiti di famiglie e comunità di Bielsko-Zywiec.
La seconda proposta è il cosiddetto “viaggio corto”, che si concentra sulle giornate della Giornata Mondiale della Gioventù, con partenza il 24 luglio e rientro il 1° agosto (430 euro). Anche in questo caso i “padovani” giungeranno a Bielsko per unirsi a quanti hanno vissuto il gemellaggio e insieme poi saranno a Cracovia a vivere la GMG e la celebrazione finale con papa Francesco, il 31 luglio.
Parteciperà alla GMG anche il vescovo di Padova, mons. Claudio Cipolla, che ha confermato la sua presenza in occasione della Via Crucis dello scorso mercoledì Santo all’Opera della Provvidenza Sant’Antonio.
«La GMG è parte integrante del cammino di Pastorale dei giovani proposto dalla Diocesi di Padova – commenta don Mirco Zoccarato, direttore dell’Ufficio diocesano di Pastorale dei giovani – Dalla scorsa estate è partito un cammino di preparazione e di incontri in tutto il territorio diocesano per far conoscere la proposta della GMG di Cracovia, che rappresenta davvero una bella occasione per i giovani, tanto più quest’anno che si svolge in Polonia, un paese vicino e facilmente raggiungibile. La GMG è un momento importante della Chiesa, i giovani di tutte le parti del mondo sono stati convocati da papa Francesco in un unico posto, è l’evento all’interno di un percorso che la precede, ma soprattutto, che seguirà. C’è poi da ricordare che andremo nella terra di Giovanni Paolo II, una figura che ha ancora molto da dire e che gran parte dei giovani che partecipano hanno conosciuto e amato».
Nel percorso di avvicinamento alla GMG, si inserisce anche un altro appuntamento diocesano, che interessa tutti i giovani e non solo quanti poi parteciperanno alle giornate di Cracovia. Nell’Anno straordinario della Misericordia Padova si vivrà anche il Giubileo dei Giovani – Key 4 You nel pomeriggio di sabato 18 giugno 2016.
Una giornata diocesana dedicata ai giovani che li vedrà coinvolti sia sul piano della preghiera – con il raduno in Cattedrale con il vescovo Claudio alle ore 18 – ma prima ancora nella riflessione e nell’approfondimento su quattro ambiti che li riguardano: lo studio, il lavoro, la comunicazione, l’impegno civile. E proprio in quattro luoghi che danno significato a questi ambiti (l’Università, la Camera di commercio, la sede del settimanale diocesano La Difesa del popolo e quella dell’ong Cuamm-Medici con l’Africa), si ritroveranno i giovani, alle ore 17.30, per partire in pellegrinaggio verso la Cattedrale, dove ci sarà anche la possibilità di confessarsi. Dopo la preghiera e la benedizione del vescovo, la cena al sacco sul sagrato e la conclusione con lo spettacolo Key4You, con la partecipazione di Pippo e Gaetano di “Marco e Pippo – l’unico duo che è un trio”, per la regia di Michele Frasson. Lo spettacolo proporrà alcuni “quadri” collegati a quattro figure di santi o beati polacchi, anch’essi collegati agli ambiti su cui i giovani sono stati sollecitati: sr Faustina Kowalska (lavoro), padre Massimiliano Kolbe (comunicazione), Jerzy Popieluszko (impegno civile), Edith Stein (studio).
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CS 103/2016
Padova, 15 aprile 2016
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