Cosa è rimasto costante nei 70 anni di vita del cineforum Antonianum? Non c’è dubbio: il dibattito finale che corona la visione del film. Lo afferma con sicurezza la nuova presidente, Clara Boschetti, che viene da una lunga “militanza” prima tra il pubblico e poi nel direttivo del cineclub. Lo conferma Michela Toffanin, che è stata a sua volta per trent’anni, tra il 1980 e il 2010, appassionata frequentatrice, da liceale “bucatessere” a componente del direttivo e poi presidente, fino a pochi anni fa.
Negli anni d’oro, ricordano le due testimoni, quando le tre proiezioni settimanali rastrellavano, tra studenti delle superiori, universitari e adulti, 1.200 iscritti, fare cultura cinematografica significava anche entrare nel vivo del linguaggio audiovisivo. In seguito, gli spazi più angusti hanno scremato gli spettatori; oggi magari restano in pochi, ma lo spirito della discussione critica, dal vero e non tramite qualche social, sopravvive. Un germe di speranza in un media che diventa strumento di socialità.