Alla ricerca del tempo presente: lo spettacolo di Teatrocarcere e Coro Due Palazzi anticipa la tre giorni del Festival biblico

Giovedì 10 maggio alle ore 13.30 nell'Auditorium della Casa di reclusione Due Palazzi di Padova. Necessaria la prenotazione entro il 26 aprile

Le persone detenute di Teatrocarcere e il Coro Due Palazzi di Padova saranno tra i protagonisti del Festival Biblico edizione padovana, con due appuntamenti: uno nei giorni e nei luoghi aperti al pubblico del Festival (11-13 maggio 2018) e uno nell’Auditorium Due Palazzi, quasi come evento anteprima del Festival; si terrà infatti giovedì 10 maggio, con inizio alle ore 13.30, nell’Auditorium della Casa di reclusione Due Palazzi di Padova. Proprio per la particolare “collocazione” di questo appuntamento e per il numero “chiuso” dei posti è necessario un accreditamento entro giovedì 26 aprile 2018, inoltrando la richiesta a: teatrocarcere2palazzi@gmail.com
Lo spettacolo avrà poi una “replica adattata” domenica 13 maggio, alle ore 18.30 nel giardino del Centro universitario di Padova, via Zabarella 82.
Lo spettacolo – Alla ricerca del tempo presente – per la regia di Maria Cinzia Zanellato, con aiuto regia Adele Trocino e direzione del coro Giulia Prete, nasce all’interno del progetto artistico e culturale “Papillon-Operatori di Relianza” dedicato alla popolazione detenuta nella Casa di Reclusione Due Palazzi. Il progetto si articola in un’attività di mediazione culturale, laboratori di teatro, coro e video, realizzazione di appuntamenti culturali, orientati a favorire la relazione e il percorso di inclusione tra carcere e città.
Parola chiave del progetto è il concetto di “relianza”, neologismo creato dal filosofo e sociologo Edgar Morin; è un’unione di due parole francesi: relier (unione) e alliance (alleanza), come sintesi di una dimensione solidaristica in opposizione alla frammentarietà, indicando tutto ciò che unisce e rende solidali, contro la divisione.
Alla ricerca del tempo presente si articola tra dialoghi e monologhi in parte tratti da scritti autobiografici di persone detenute presentati al Premio Castelli promosso dalla Società San Vincenzo de Paoli, che nell’edizione 2017 aveva come tema “Esercizi di libertà”, e in parte realizzate nei laboratori. Testi che riportano l’attenzione sull’esperienza della dimensione del tempo all’interno della condizione della detenzione, aprendo domande che riguardano il passato, il presente e il futuro.
Tutto il programma del Festival Biblico nelle sue diverse sedi su www.festivalbiblico.it
Pagina Facebook: Festival Biblico
fonte: ufficio stampa della diocesi di Padova
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