Il Vescovo Claudio desidera ringraziare tutti i fedeli laici che hanno vissuto appieno il loro Battesimo attraverso un servizio svolto per molto tempo, con dedizione e gratuità, con stabilità e generosità. Un servizio umile che diventa segno bello e attraente per ogni persona laica che cerca di vivere il Vangelo. Per questo nasce l’Albo dei “fedeli servitori”: un riconoscimento ecclesiale, una onorificenza, verso cristiani credenti (“fedeli”) e impegnati per la loro fede in un servizio prolungato ed autentico (“servitori”).
Questi uomini e donne provengono da un servizio in una Parrocchia, o in Diocesi, o in un’altra realtà ecclesiale, o da un servizio in ambito laico di carità e missione svolto a nome della Chiesa diocesana. Gli ambiti sono i più vari: la catechesi, il servizio liturgico, l’animazione della carità, la visita agli ammalati, il volontariato in chiesa, la pastorale eucaristica, l’assistenza agli ultimi, la formazione in parrocchia, la propria professione.
La candidatura di queste persone è espressione gioiosa, quasi spontanea, di gratitudine condivisa dai parroci e dalle loro comunità cristiane.
Questo Albo è intitolato a San Prosdocimo, primo Vescovo di Padova, battezzatore delle genti della nostra terra, e a Santa Giustina, vergine e martire.
Leggi l’articolo pubblicato da La Difesa del popolo:
https://www.difesapopolo.it/Diocesi/Albo-dei-fedeli-servitori.-Grazie-a-chi-rende-possibile-la-vita-della-Chiesa
DECRETO per l’istituzione de l’ALBO dei FEDELI SERVITORI Lettera del vescovo ai parroci e ai vicepresidenti dei Consigli Pastorali Parrocchiali Lettera di candidatura dei “Fedeli Servitori” – NOTE