Hanno preso il via, domenica 23 ottobre nei locali del centro parrocchiale del Sacro Cuore di Altichiero, i lavori della Commissione preparatoria del Sinodo dei giovani che inizierà ufficialmente nella solennità di Pentecoste del 2017.
Sono 37 i giovani che compongono la Commissione, provenienti dalle diverse zone della diocesi ma anche da realtà associative, e si incontreranno mensilmente per preparare il Sinodo fino al 3 giugno.
La sessione si è aperta con la preghiera guidata da don Andrea Zanchetta, vicario parrocchiale di Cittadella, che ha proposto una riflessione sulla Risurrezione di Cristo, mentre don Alberto Sonda, in servizio presso l’unità pastorale di Due Carrare, ha condotto la prima dinamica di gruppo.
I componenti della Commissione preparatoria sono stati stimolati a fare emergere i punti di forza che un ipotetico osservatore avrebbe focalizzato scrutando l’attività del loro gruppo dal buco di una serratura. Tra le risorse emerse dalla dinamica, i partecipanti hanno sottolineato l’ascolto, la collaborazione e il confronto, mentre in maniera più specifica sul Sinodo è stata messa in evidenza la voglia di cambiare unita al desiderio di camminare insieme e riformare.
La proposta del Sinodo è destinata alla fascia di età compresa tra i 18 e i 25 anni, altro argomento di confronto che è stato preso in considerazione sotto la guida di don Giuliano Piovan e che ha fatto emergere come spesso ci si trovi di fronte a persone presenti-assenti, che mantengono un rapporto problematico nei confronti della Chiesa o conservano ricordi positivi dell’esperienza fatta in parrocchia, anche se ormai accantonata.
Positivo il bilancio tracciato da don Paolo Zaramella, coordinatore del Sinodo: «Dopo aver chiarito la proposta del vescovo Claudio e come immaginiamo che si svolgerà al Sinodo sono sorte decine di domande ed è cresciuto l’entusiasmo. Mi ha commosso il momento finale, nel quale i ragazzi si sono presentati attraverso una frase della scrittura in cui si riconoscono».
Presente all’incontro anche il vicario per la pastorale don Leopoldo Voltan che ha portato ai giovani i saluti e l’incoraggiamento del vescovo Claudio.
Foto: Nicolò Capuzzo
