“Siamo venuti per adorarlo”. Con questo titolo è aperta fino al 5 febbraio l’esposizione nel Salone dei Vescovi del museo diocesano dell’Adorazione dei Magi di Torreglia.
Il dipinto su tavola, di piccolo formato, era destinato probabilmente alla devozione personale all’interno di un’abitazione privata, e raffigura la scena entro una composizione in primissimo piano che rinuncia a ogni dettaglio ambientale: la Vergine sorregge il Bambino avvolto in bianche fasce e lo porge ai tre Magi che, da destra, gli si accostano. Il più giovane di loro offre un bruciaprofumi dalle forme orientali mentre il “moro” sulla destra regge un vasetto chiuso contenente – possiamo immaginare – la mirra descritta nei vangeli.