Abitare l’etica per dare forma a una nuova convivenza civile. Dalle parole ai fatti, dai valori ai comportamenti: la trasformazione possibile è il tema del dialogo a due voci tra mons. Luca Bressan, vicario episcopale per la cultura, la carità, la missione, l’azione sociale della Diocesi di Milano e il sociologo e scrittore Ulderico Bernardi, che si terrà giovedì 29 novembre a partire dalle ore 17 nella biblioteca del nuovo Centro studi e ricerca Filippo Franceschi in via Del Seminario 5a a Padova.
L’incontro rappresenta il primo di due appuntamenti pensati dalla Fondazione Lanza per i suoi 30 anni di vita e di attività (1988-2018).
In quest’occasione il vescovo di Padova, mons. Claudio Cipolla, benedirà i locali del nuovo Centro studi dedicato alla memoria del vescovo Franceschi, che guidò la Diocesi di Padova dal 1982 al 1988, e fu strenuo promotore di un dialogo aperto con la società, la cultura e la città, dando vita, tra l’altro proprio alla Fondazione Lanza.
Nel Centro studi trovano “casa” quattro fondazioni: Fondazione Lanza, Fondazione Achille Grandi-Centro Toniolo, Fondazione Girolamo Bortignon per l’educazione e la scuola, Fondazione Emanuela Zancan.
Il pomeriggio si aprirà con la performance “dare forma alla vita” curata da Laura Pulin di Spaziodanza (Padova). Seguiranno i saluti di don Lorenzo Celi, presidente della Fondazione Lanza; mons. Claudio Cipolla, vescovo di Padova; Arturo Lorenzoni, vicesindaco di Padova; Fabio Bui, presidente della Nuova Provincia di Padova e di un rappresentante dell’Università degli Studi di Padova. Quindi il dialogo tra mons. Bressan e il sociologo Bernardi. La serata si concluderà con l’intervento finale del presidente del Comitato scientifico della Fondazione Lanza, prof. Antonio Autiero e con la benedizione dei locali da parte del vescovo Cipolla.
A seguire sabato 1 dicembre, la Fondazione Lanza propone il secondo appuntamento del trentennale, un convegno dedicato al tema Abitare l’etica per trasformare la vita. L’appuntamento è sempre nella biblioteca del Centro studi e ricerca Filippo Franceschi, con inizio alle ore 9.
Ai saluti (don Lorenzo Celi, presidente Fondazione Lanza) e all’introduzione ai lavori (Lorenzo Biagi, segretario generale Fondazione Lanza) seguiranno quattro “tavole rotonde” che, a partire dai quattro progetti di etica applicata della Fondazione, osserveranno cambiamenti, sfide e prospettive. Si inizierà con il tema Etica applicata come stile: tra filosofia e teologia su cui si confronteranno Simone Morandini (Fondazione Lanza e coordinatore del progetto Etica, filosofia, teologia); Roberta Sala (Università Vita e Salute San Raffale, Milano); Giuseppe Quaranta (Facoltà teologica del Triveneto, Padova).
Quindi su Bioetica globale: tra innovazione e giustizia il dialogo sarà tra Lorenzo Biagi (Fondazione Lanza, progetto Etica e medicina); Leopoldo Sandonà (Facoltà teologica del Triveneto, Padova) e Lorenzo Simonato (Università di Padova).
Dopo la pausa pranzo i lavori riprenderanno alle ore 14 sul tema Per la cura della casa comune nel tempo dell’Antropocene, con Matteo Mascia (Fondazione Lanza, progetto Etica e politiche ambientali); Romana Bassi (Università di Padova); Luigi Fusco Girard (Università Federico II di Napoli).
L’ultimo confronto sarà sul tema Professioni: tra etica, creatività e trasformazione dello spazio comune con Germano Bertin (Fondazione Lanza, progetto Etica nelle professioni); Davide Girardi (Istituto universitario salesiano di Mestre-Venezia); Gianfranco Brunelli (direttore della rivista “Il Regno”).
Chiuderà i lavori il presidente del Comitato scientifico della Fondazione Lanza, prof. Antonio Autiero con l’intervento conclusivo sul tema Dalla ricerca alla trasformazione dello spazio comune: abitare l’etica.
fonte: ufficio stampa della diocesi di Padova