cs 200_CHI È IL MIO PROSSIMO? presentazione report caritas n. 2 (anno 2014) osservatorio delle povertà e delle risorse

Padova, 24 giugno 2015
 
INVITO
 
CHI E’ IL MIO PROSSIMO?
presentazione report caritas n. 2 (anno 2014)
osservatorio delle poverta’ e delle risorse
Venerdì 26 giugno, ore 10.30-12
Aula Tesi – Facoltà Teologica del Triveneto
Padova, via Del Seminario 7
 
Chi è il mio prossimo? È il titolo del Report 2, dell’Osservatorio Caritas delle povertà e delle risorse, che verrà presentato venerdì 26 giugno (ore 10.30-12), in aula tesi della Facoltà Teologica del Triveneto, in via Del Seminario 7 a Padova.
La presentazione di questo secondo Report (relativo ai dati 2014) verrà introdotta da don Luca Facco, direttore di Caritas Padova; quindi ci sarà la presentazione dei dati e l’intervento di Francesco Marsico, responsabile dell’area nazionale di Caritas Italiana, che illustrerà il quadro nazionale entro cui si colloca l’impegno nel territorio.
 
L’incontro, a cui sono state invitate le autorità e anche i rappresentanti dei servizi sociali del territorio diocesano, è aperto al pubblico e sarà un’occasione importante per conoscere la realtà oggettiva della situazione di povertà nel territorio diocesano, sia attraverso i numeri che attraverso storie reali che raccontano situazioni di vita e percorsi di possibili soluzioni a drammi umani ed esistenziali.
 
«Il Report – spiega don Luca Facco, direttore di Caritas Padova – è uno strumento per rendicontare alla cittadinanza il lavoro che viene svolto quotidianamente dai volontari Caritas; è uno strumento per gli operatori pastorali dei consigli pastorali parrocchiali e dei coordinamenti pastorali vicariali per riflettere sul proprio territorio in modo da stimolare le nostre comunità cristiane a vivere consapevolmente in questo nostro tempo e abitare responsabilmente i nostri diversi territori».
A guardare i dati ci si accorge che siamo di fronte a «una povertà diffusa, in continua crescita ed evoluzione, che tocca tutte le varie parti della Diocesi. Si registra un continuo e lento rotolare progressivo verso la povertà: perdita del lavoro, della casa, venir meno dei legami familiari, problemi di salute».
Il Report, oltre ai dati, cerca di approfondire la situazione di tante persone italiane che per la prima volta sono o stanno diventando povere, sono i nuovi poveri.
«Di fronte a questa povertà così diffusa e presente – chiosa don Facconessuno si può tirar fuori, ma ciascuno è chiamato a fare la propria parte».
 
Il Report diocesano delle povertà e delle risorse, curato da Caritas Padova, riporta i dati 2014 raccolti dai “servizi-segno” diocesani (Centro di ascolto diocesano, Sportello uomo, Accoglienza uomini senza dimora, Sportello donna, Accoglienza temporanea per donne, Sportelli buoni pasto, Accoglienza invernale, Disagio finanziario, Ambulatorio Caritas-Cuamm, Tratta e prostituzione) e quelli pervenuti da 18 Centri di Ascolto vicariali attivati nel 2012 e nel 2013 nel territorio diocesano (i primi nove su cui si era basato il primo Report presentato lo scorso dicembre: Abano Terme, Conselve, Maserà, Merlara-Montagnana, San Prosdocimo, Selvazzano, Teolo, Vigodarzere, Thiene; e il secondo gruppo di altri nove vicariati che permette di ampliare il panorama di riferimento: Bassanello, Caltrano, Cittadella, Crespano del Grappa, Este, Limena, Monselice, Piove di Sacco, San Giorgio delle Pertiche).
 
Nel giro di due anni ci si auspica di avere un Report che analizzi l’intero territorio diocesano (che tocca il territorio di cinque province venete: Padova, Venezia, Vicenza, Treviso e Belluno). La raccolta dei dati avviene attraverso il Centro di Ascolto diocesano e i Centri di ascolto vicariali che Caritas Padova sta attivando in tutto il territorio, dopo un’opportuna e approfondita formazione dei volontari a essi dedicati.
 
La partecipazione di un vostro giornalista è particolarmente gradita.
 

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