Pronto: mondo? è la rubrica di BluRadioVeneto, curata da Andrea Canton, in onda ogni giovedì, alle ore 11.10 e in replica il sabato pomeriggio alle ore 17.05 e la domenica mattina alle ore 9.30, in cui si racconta la missione per bocca degli stessi missionari, attraverso le singole storie, le motivazioni, i progetti e i piccoli semi di speranza piantati nei terreni fertili del mondo.'La trasmissione si può ascoltare direttamente dalle frequenze di BluRadioVeneto (FM 88.70) e successivamente è disponibile in podcast sul sito di BluRadioVeneto, sul sito e sulla pagina Facebook dell’Ufficio diocesano di Pastorale della Missione.
Giovedì 10 dicembre – ore 11.05 (in replica sabato 12 dicembre alle 17.05 e domenica 13 dicembre alle 9.30)
Pronto: Mondo? Missione Misericordia
Ospite: don Orazio Zecchin
TITOLO PUNTATA Amore e Misericordia in Brasile
Ci sono i missionari. E ci sono i decani della missione.
Don Orazio Zecchin, nativo di Polverara (Pd), si trova come fidei donum, missionario diocesano in Brasile dal lontano 1972, prima nella Diocesi di Petropolis poi a Duque de Caxias. In 43 anni ha gestito parrocchie enormi e decine di migliaia di fedeli, in un modello di Chiesa molto diverso da quello a cui siamo abituati in Italia.
E allora è proprio qui, tra le difficoltà di un paese sempre solare ma bisognoso di attenzioni, che la misericordia si concretizza nella scelta concreta di amare. Come ha fatto don Ruggero Ruvoletto, ucciso il 19 settembre 2009, dopo aver denunciato il clima di terrore dei narcotrafficanti.
Nato il 18 giugno del 1943 a Polverara, don Orazio Zecchin viene ordinato sacerdote nel 1968 da mons. Girolamo Bortignon. Dopo quattro anni come vicario parrocchiale a Stra, nel 1972 il vescovo Girolamo lo invia in Brasile, a Petropolis. Nel 1973 si sposta a Duque de Caxias, che diventerà diocesi autonoma nel 1981. Il periodo della dittatura ostacola l’arrivo di nuovi missionari, e così l’impegno di don Orazio continua. Per tre anni divide una parrocchia con un altro missionario, don Ruggero Ruvoletto, che poi troverà la morte a Manaus nel settembre del 2009. Attualmente don Orazio vive con altri due fidei donum padovani: don Matteo Fornasiero e don Luigi Turato, a Vilar dos Teles: 160 mila persone e 15 comunità. Don Orazio è il parroco della confinante Nostra Signora da Gloria, comunità di 40 mila abitanti.
cs 315/2015
Padova, 27 novembre 2015
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