Don LUCA FACCO è il nuovo vicario episcopale per i rapporti con le istituzioni e il territorio

La Caritas sarà diretta da LORENZO RAMPON, diacono permanente

Il vescovo di Padova, mons. Claudio Cipolla, ha scelto e nominato il nuovo vicario episcopale per i rapporti con le istituzioni e il territorio, che da oggi entra in carica e farà parte del Consiglio episcopale, rappresentando e coadiuvando il vescovo nelle scelte di indirizzo e pastorali, insieme agli altri vicari episcopali (il vicario generale, mons. Giuliano Zatti; il vicario per la pastorale, don Leopoldo Voltan e il vicario per i beni temporali della Chiesa, don Gabriele Pipinato).

Il nuovo vicario episcopale per i rapporti con le istituzioni e il territorio è don Luca Facco, finora direttore di Caritas diocesana di Padova, che prende il testimone da don Marco Cagol, nominato lo scorso settembre parroco di Montà, dove ha fatto il suo ingresso il 24 ottobre 2020.

La nomina del nuovo vicario episcopale è stata annunciata dal vescovo Claudio Cipolla stamane, mercoledì 9 dicembre, incontrando il personale della Caritas diocesana, realtà particolarmente coinvolta in questo cambio di ruoli.

 

Don Luca Facco, infatti, classe 1973, originario di Cittadella (Pd), ordinato prete nel 1998, era alla guida di Caritas da dieci anni (2010-2020), dopo essere stato vicario parrocchiale prima nella parrocchia di Limena (1998-2003) e poi in quella dei Santi Angeli Custodi della Guizza a Padova (2003-2010).

(c) Giorgio Boato

don Luca Facco

«Sono molto grato a don Marco Cagol – sottolinea il vescovo mons. Claudio Cipollaper gli anni di servizio come vicario episcopale per il territorio e altrettanto lo sono a don Luca Facco per aver accolto questa nomina. Ho scelto e voluto in questo ruolo proprio don Luca, che sarà mio collaboratore e rappresentante, per le sue capacità personali, la sua rettitudine, la sua sensibilità, la sua grande esperienza con le fragilità e le povertà. E questo vuole essere anche un segno importante e di indirizzo della nostra Chiesa diocesana: chi rappresenta la Chiesa di Padova e il vescovo nelle relazioni con le istituzioni dice anche lo stile della nostra Chiesa, che ha come prima attenzione i poveri e le persone più fragili. Questo vuole essere il nostro “biglietto da visita” e il nostro impegno».

 

La nomina di don Luca Facco a vicario episcopale porta come diretta conseguenza anche il cambio di direzione in Caritas diocesana. E anche qui arriva un’altra novità voluta dal vescovo Claudio: per la prima volta non ci sarà un sacerdote alla guida di questa realtà, ma un diacono permanente. È Lorenzo Rampon, 58 anni, originario dell’Arcella, ma cresciuto nella parrocchia di Santo Stefano d’Ungheria in Padova. Diacono dal 2003 Lorenzo Rampon opera in Caritas fin dal 2000, ne è stato anche vicedirettore negli anni 2003-2007, prima di una parentesi che lo vede missionario fidei donum in Kenya, dove ha prestato servizio all’ospedale di North Kinangop, occupandosi di logistica, rete informatica e coordinamento del personale volontario e medico proveniente dall’Italia. Rientrato dal Kenya ha ripreso il suo servizio in Caritas.

Lorenzo Rampon

«Anche la nomina a direttore di Caritas diocesana di Lorenzo Rampon – sottolinea il vescovo Cipollache da anni opera in questo ambito portando con sé anche lo spirito di servizio alla Chiesa e ai fratelli propria della figura del diacono permanente, rappresenta un segno di continuità con il lavoro svolto in questi anni da tutta l’équipe della Caritas diocesana e un segno di stima e di apprezzamento per il servizio svolto a favore e a sostegno delle persone che vivono le diverse povertà di oggi».

 

 

 

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