Libera: tre giorni di dibattiti a Roma per rilanciare l’allarme sulla penetrazione criminale nell’economia italiana e costruire una nuova cultura della legalità, a partire dall’educazione dei più giovani e dal contrasto alla corruzione delle classi dirigenti. Il rapporto tra mafie, politica, imprenditoria non è una questione locale. È problema nazionale, di qualità della nostra democrazia.