Il Santo Padre Francesco ha nominato nuovo vescovo della Chiesa di Belluno-Feltre mons. RENATO MARANGONI, presbitero della Diocesi di Padova, finora vicario episcopale per la Pastorale e direttore dell’Ufficio diocesano di Coordinamento.
L’annuncio è stato dato alle ore 12 di mercoledì 10 febbraio – dalla Sala Stampa Vaticana e in contemporanea nelle Diocesi di Belluno-Feltre e di Padova.
A dar l’annuncio della nomina, a Padova, nella cornice della veranda dell’Episcopio, è stato il vescovo di Padova, mons. Claudio Cipolla, che ha desiderato accompagnare la lieta comunicazione con la lettura e il commento di un brano tratto dal volume Il vescovo (2011), di Carlo Maria Martini, in cui l’allora cardinale di Milano, tratteggiava le caratteristiche opportune per un vescovo nel contesto attuale. In particolare Martini sottolineava i valori dell’integrità, della lealtà, della pazienza, della misericordia, accanto alla buona educazione, la dolcezza del tratto, la fermezza paterna, l’amore per il bello e le sue forme. E concludeva «Un uomo umile, che vince le durezze con la propria dolcezza, che sa essere discreto, che sa ridere di sé e delle proprie fragilità. Che sa rimettersi in discussione, che sa riconoscere i propri errori senza troppe auto giustificazioni. Dunque anzitutto un uomo vero».
A dar l’annuncio della nomina, a Padova, nella cornice della veranda dell’Episcopio, è stato il vescovo di Padova, mons. Claudio Cipolla, che ha desiderato accompagnare la lieta comunicazione con la lettura e il commento di un brano tratto dal volume Il vescovo (2011), di Carlo Maria Martini, in cui l’allora cardinale di Milano, tratteggiava le caratteristiche opportune per un vescovo nel contesto attuale. In particolare Martini sottolineava i valori dell’integrità, della lealtà, della pazienza, della misericordia, accanto alla buona educazione, la dolcezza del tratto, la fermezza paterna, l’amore per il bello e le sue forme. E concludeva «Un uomo umile, che vince le durezze con la propria dolcezza, che sa essere discreto, che sa ridere di sé e delle proprie fragilità. Che sa rimettersi in discussione, che sa riconoscere i propri errori senza troppe auto giustificazioni. Dunque anzitutto un uomo vero».
Un lungo applauso ha seguito l'annuncio.
In allegato
- la lettera scritta alla Chiesa di Belluno-Feltre
- l'intervento di mons. Renato Marangoni in occasione dell'annuncio alla presenza del vescovo Claudio, dei rappresentanti degli organismi di comunione e degli uffici di Curia
- la biografia del nuovo vescovo eletto di Belluno - Feltre