Il concetto di fine vita è una materia delicata e complicata che abbraccia temi distinti: da un lato termini come eutanasia e suicidio assistito, dall’altro la necessità di un approccio psico/spirituale empatico e amorevole fino all’ultimo istante, insieme a questioni cruciali come il testamento biologico e il consenso informato. Tutti questi temi orbitano attorno a nozioni come dignità, rispetto, amore, possibilità di scegliere e libertà nel farlo.
Se ne parlerà sabato 23 novembre a partire dalle ore 9.15 all’Opera della Provvidenza S. Antonio - via della Provvidenza 68 a Sarmeola di Rubano (PD) - in un convegno organizzato dall’Ufficio della Pastorale della Salute della Diocesi di Padova dal titolo “Alla fine della vita” a cui interverrà anche il vescovo Claudio.
È un appuntamento che mira ad informare su argomenti delicati, aiutare a distinguere tra eutanasia e fine vita, e mettere a disposizione strumenti di conoscenza e discernimento per una migliore comprensione e gestione di una fase molto complessa qual è quella terminale della vita.
Dopo il saluto del vescovo Claudio la parola passerà alla dott.ssa Alessandra Feltrin, responsabile degli psicologi IOV Padova, che parlerà del supporto psicologico nel fine vita. Don Isidoro Mercuri Giovinazzo, presidente nazionale dell'Associazione Italiana di Pastorale Sanitaria (AIPAS), approfondirà il tema dell'assistenza spirituale/religiosa nel fine vita.
Il convegno è diocesano e si rivolge alle Parrocchie, alle Cappellanie ospedaliere con tutti i loro collaboratori, ai ministri straordinari della Comunione, ai collaboratori volontari, agli operatori pastorali e agli assistenti spirituali, ai Diaconi permanenti e a tutti gli altri gruppi parrocchiali che incontrano i malati, nel corpo e nello spirito, anziani che vivono soli, persone con varie povertà e fragilità, e camminano accanto a loro per un tratto di strada.
Il convegno è gratuito. È gradita l'iscrizione inviando una email all'indirizzo adri101@libero.it