Torna in presenza la Veglia dei Giovani con il vescovo Claudio, appuntamento di preghiera che quest’anno comprende anche la celebrazione diocesana della 36a Giornata mondiale della gioventù.
La Veglia si terrà lunedì 29 novembre, alle ore 20.30, in basilica Cattedrale a Padova, e avrà come filo conduttore il versetto degli Atti degli Apostoli (26,16): «Alzati! Ti costituisco testimone di quel che hai visto!». È il primo “grande evento” giovanile dopo l’inizio della pandemia.
A causa delle restrizioni dovute al controllo del contagio, il numero di posti sarà contingentato e pertanto è necessaria l’iscrizione su: https://www.giovanipadova.it/veglia2021/, ma per chi è impossibilitato ci sarà la diretta sul canale You Tube della Diocesi di Padova e nell’home page del sito 2022.diocesipadova.it
La Veglia inoltre avrà la traduzione simultanea nella LIS, la lingua dei segni italiana.
«Vorremmo che i giovani si sentissero accolti dalla Cattedrale, chiesa madre della nostra Diocesi e aiutati a entrare nel clima di preghiera» sottolinea don Paolo Zaramella, direttore dell’Ufficio di Pastorale dei Giovani sulle pagine del settimanale diocesano La Difesa del popolo.
La Veglia, che sarà animata dal coro della Scuola di preghiera e da altri giovani strumentisti sarà anche l’occasione per presentare le linee progettuali di pastorale giovanile frutto di un cammino avviato con la Gmg di Cracovia e proseguito con il Sinodo dei giovani e la lettera conclusiva scritta alla Chiesa di Padova.